12 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
via libera alla campagna elettorale del m5s

Grillo: «Vinceremo e cambieremo Roma»

Beppe Grillo si è recato nella Capitale per incontrare i "suoi" e ha dato ufficialmente inizio alla campagna elettorale dei pentastellati per la conquista del Campidoglio

ROMA - Nella Capitale la tensione è palpabile. Per la prima volta nella storia nazionale, il Campidoglio potrebbe cadere nelle mani del M5S e i più grandi partiti nazionali sono al lavoro per cercare di scongiurare questa possibilità. Il loro leader pentastellato, intanto, da il via alla campagna elettorale.

Grillo: Il nostro governo avrà pesanti effetti collaterali
Le parole di Beppe Grillo hanno lasciato il segno, come sempre. «A Roma ci baseremo su un programma straordinario. Ma non dobbiamo prendere in giro i romani: nell'immediato futuro, se governeremo, ci saranno effetti collaterali pesanti, azzereremo tutte le amministrazioni. Ma nel medio-lungo periodo questa città potrà cambiare veramente», ha detto ai giornalisti che l'aspettavano all'uscita dell'hotel Forum a Monti. Le parole del leader pentastellato hanno di fatto dato il via alla campagna elettorale per il Movimento cinque stelle. Grillo era a Roma per incontrare alcuni dei 'suoi' e organizzare il da farsi per la battaglia in Campidoglio. In tanti temono la vittoria dei pentastellati alle prossime elezioni, ed è anche per questo che Pd e Fi sembrano ragionare su una nuova possibile edizione del Patto del Nazareno in funzione anti-grillina.

Il M5S non farà compromessi
Da parte sua, il M5S ingrana la quinta annunciando di voler cambiare Roma e che per farlo è disposto a giocarsi il tutto per tutto, ricorrendo anche alle maniere forti. «I romani devono saperlo» avverte Grillo: «La gente verrà in Comune a chiedere perchè, persone che perderanno il lavoro. Non abbiamo il reddito di cittadinanza, se lo avessimo andremmo alla grandissima. Ma devono capire i romani che miracoli qui non li fa nessuno». La guerra all'assenteismo è solo uno dei cavalli di battaglia del Movimento. La deputata Roberta Lombardi, che era in prima fila all'apertura della maxi processo su Mafia Capitale, ha confermato la linea dura di Grillo: «Faremo una campagna elettorale onesta: nessun libro dei sogni ma soluzioni concrete con impegni di spesa punto per punto. Chi vota M5S sa che vota un Movimento che non fa compromessi: mediazione sì, compromessi no. E se c'è una legge sui licenziamenti nella pubblica amministrazione, serva da monito sapere che se serve verrà applicata».