18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
No al tranquillo conformismo che, di fatto, fa restare immobili

Papa Francesco: i tempi cambiano e i cristiani devono cambiare con loro

Il Pontefice ha riflettuto sul discernimento che la Chiesa deve operare guardando ai segni dei tempi, senza cedere alla comodità del conformismo, ma lasciandosi ispirare dalla preghiera

CITTA' DEL VATICANO - «I tempi cambiano e noi cristiani dobbiamo cambiare continuamente», con libertà e nella verità della fede. Lo ha affermato il Papa all'omelia della Messa del mattino, celebrata in Casa Santa Marta. Francesco ha riflettuto sul discernimento che la Chiesa deve operare guardando ai «segni dei tempi», senza cedere alla comodità del conformismo, ma lasciandosi ispirare dalla preghiera.

Saldi nella verità del Vangelo
I tempi fanno quello che devono: cambiano. I cristiani devono fare quello che vuole Cristo: valutare i tempi e cambiare con loro, restando «saldi nella verità del Vangelo», affera Bergoglio a quanto riportato dalla Radio vaticana. Ciò che non è ammesso è il tranquillo conformismo che, di fatto, fa restare immobili.

Libertà di giudicare
«Abbiamo questa libertà di giudicare quello che succede fuori di noi. Ma per giudicare dobbiamo conoscere bene quello che accade fuori di noi. E come si può fare questo? Come si può fare questo, che la Chiesa chiama 'conoscere i segni dei tempi'? I tempi cambiano. E' proprio della saggezza cristiana conoscere questi cambiamenti, conoscere i diversi tempi e conoscere i segni dei tempi. Cosa significa una cosa e cosa un'altra. E fare questo senza paura, con la libertà», afferma Bergoglio che, senza riferimento al Sinodo sulla famiglia in via di conclusione in Vaticano, spiega così in concetto di «discernimento».

Difficoltà
Francesco riconosce che non è una cosa «facile», troppi sono i condizionamenti esterni che premono anche sui cristiani inducendo molti a un più comodo non fare: «Questo è un lavoro che di solito noi non facciamo: ci conformiamo, ci tranquillizziamo con 'mi hanno detto, ho sentito, la gente dice ho letto?'. Così siamo tranquilli? Ma qual è la verità? Qual è il messaggio che il Signore vuole darmi con quel segno dei tempi? Per capire i segni dei tempi, prima di tutto è necessario il silenzio: fare silenzio e osservare. E dopo riflettere dentro di noi. Un esempio: perché ci sono tante guerre adesso? Perché è successo qualcosa? E pregare? Silenzio, riflessione e preghiera. Soltanto così potremo capire i segni dei tempi, cosa Gesù vuol dirci».

L'importanza della preghiera
«I tempi cambiano e noi cristiani dobbiamo cambiare continuamente», ha detto il Papa. «Dobbiamo cambiare saldi nella fede in Gesù Cristo, saldi nella verità del Vangelo, ma il nostro atteggiamento deve muoversi continuamente secondo i segni dei tempi. Siamo liberi. Siamo liberi per il dono della libertà che ci ha dato Gesù Cristo. Ma il nostro lavoro è guardare cosa succede dentro di noi, discernere i nostri sentimenti, i nostri pensieri; e cosa accade fuori di noi e discernere i segni dei tempi. Col silenzio, con la riflessione e con la preghiera».

(Con fonte Askanews)