16 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Sarà Bulgari a farsi carico dei costi

Giubileo, Marino dà il via al cantiere per il restauro di Trinità dei Monti

La storica scalinata resterà chiusa per l'intervento fino alla primavera del 2016. Oggi è stato dato il via ai cantieri alla presenza dell'Ad di Bulgari Jean-Christophe Babin, sponsor dell'iniziativa con 1,5 milioni di euro

ROMA - Al via oggi, alla presenza del sindaco di Roma Ignazio Marino, dell'assessore capitolino alla cultura Giovanna Marinelli e del sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce, l'allestimento del cantiere per il restauro della scalinata di Trinità di Monti. La storica scalinata rimarrà chiusa per l'intervento fino alla primavera del 2016. I rappresentanti istituzionali sono stati accolti dall'AD di Bulgari Jean-Christophe Babin, sponsor dell'iniziativa con 1,5 milioni di euro.

Lavori entro primavera 2016
Dopo vent'anni dal precedente intervento I tecnici della sovrintendenza hanno elaborato il progetto dei lavori, affidati a Il Cenacolo Srl e che saranno completati entro la fine della primavera del 2016. L'intervento punta a pulire, consolidare e proteggere tutte le superfici di pietra, mettendo in sicurezza la stessa rampa.

Scalinata riaperta entro il 7 dicembre
La scalinata, in previsione del Giubileo, sarà resa accessibile dal 7 dicembre nelle ore diurne attraverso una delle rampe della scalinata, per consentire la vista sulla Barcaccia e su via dei Condotti. Il manufatto fu realizzato tra il 1723 e il 1726 dall'architetto romano Francesco De Sanctis, come raccordo scenografico tra il Pincio e la Barcaccia, rendendo più accessibile la chiesa della Santissima Trinità. Negli ultimi vent'anni sono stati eseguiti ripetuti interventi per la rimozione di scritte vandaliche, tassellature di gradini e l'asportaziobe di patine biologiche.

(con fonte Askanews)