Marino visita le fabbrica Gentilini che compie 125 anni
Taglia quest'anno il traguardo dei 125 anni di esercizio il biscottificio Gentilini e il sindaco Ignazio Marino, accompagnato dall'assessore capitolino alle attività produttive Marta Leonori, ha visitato la struttura
ROMA - Oltre 70 dipendenti fissi, una ventina agenti diretti e una sessantina di agenti plurimandatari per un fatturato da 30 milioni di euro. Il biscottificio Gentilini, che taglia quest'anno il traguardo dei 125 anni di esercizio, ha aperto stamattina le porte del suo stabilimento di via Tiburtina al sindaco di Roma Ignazio Marino che, accompagnato dall'assessore capitolino alle attività produttive Marta Leonori e accolto dal nipote del fondatore Paolo Gentilini, ha visitato la struttura e salutato l'esperienza imprenditoriale cittadina come «una bellissima avventura, un'impresa storica nel Paese».
Il legame di Roma con l'azienda
«Sono legato a questo marchio - ha ricordato il sindaco della Capitale - perché quando nel 1969 mi trasferii poco più che bambino a Roma, mia mamma cominciò a comprarmi i Gentilini per la colazione, e quando si cresce con quei sapori non lo si dimentica. Da grande ne sono diventato un vero esportatore - ha ironizzato il sindaco - Quando vivevo negli Usa me ne mettevo scatole in valigia e la mia stessa figlia, che è cresciuta lì, ha ereditato la stessa abitudine. Mia mamma anche oggi a 94 continua a acquistare questi biscotti». È un legame forte quello della città di Roma con l'azienda, «che ha saputo conservare caratteristiche di tradizione e qualità che la rendono unica - ha detto il sindaco - e le hanno consentito di espandersi nel mercato nazionale e internazionale. Un esempio di quella buona imprenditoria di cui abbiamo bisogno in una città come Roma che oggi ha invertito la tendenza ed è diventata interessante per gli investitori internazionali».
La bella avventura di Petro Gentilini
Il sindaco, infatti, ha ricordato che Roma negli ultimi due anni, "come ha certificato l'agenzia Fitch, sta uscendo dalla sua fase di difficoltà. Nel 2014 la città ha registrato una crescita del 2,2%, nei primi 6 mesi del 2015 siamo già a un +1,6%. Dopo gli anni di difficoltà a causa della crisi planetaria e gestione amministrativa non felice, siamo riusciti a produrre posti di lavoro e benessere. La bellissima avventura di Pietro Gentilini, ha continuato il sindaco «parla di un giovane che è venuto a Roma da Bologna nel 1890 ed ha aperto prima un emporio a via Alessandria, e poi un processo industriale che ha mantenuto le caratteristiche tipiche di questa azienda. Gentilini non usa olio di palma, grassi idrogenati, coloranti, e alcuni biscotti ancora prodotti con le trafile di bronzo del secolo passato, cosa che fa molto onore alla città». Paolo Gentilini ha ringraziato il sindaco della sua visita: «Questo compleanno per noi è molto importante - ha sottolineato - perché sono 125 anni che siamo a Roma e ci tenevo molto che il primo cittadino lo celebrasse con noi». Gentilini ha donato al sindaco una copia del volume che celebra la storia dell'azienda e che presenterà domani alla Galleria del Cardinale.
(con fonte Askanews)