28 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Il presidente ricorda il giovane

Commemorazione Walter Rossi, Zingaretti: Confronto democratico importante

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, questa mattina ha preso parte alla cerimonia di commemorazione in ricordo di Walter Rossi, ucciso a vent'anni da un proiettile che lo colpì alla nuca il 30 settembre 1977

ROMA - «Ricordare ogni anno casi come quello di Walter Rossi, ricordare la memoria di un ragazzo ucciso e strappato alla vita dalla violenza, non è solo giusto, ma è anche un monito a ricordarci oggi quanto sia importante tenere alta l'idea di un confronto politico anche duro, se necessario, ma che alla radice estirpi l'idea dell'odio nei confronti degli altri, o peggio, l'utilizzo della violenza». Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che questa mattina ha preso parte alla cerimonia di commemorazione in ricordo di Walter Rossi, ucciso a vent'anni da un proiettile che lo colpì alla nuca il 30 settembre 1977 in Viale delle Medaglie d'Oro, a Roma, mentre partecipava ad un volantinaggio antifascista.

Perché è importante il ricordo
«Proprio in momenti complessi come quello che sta vivendo il nostro Paese, insieme alle tensioni, al malessere e alla voglia di riscatto, è importante - ha detto - tenere alti i ricordi che ci riportano ad una stagione nella quale la degenerazione e l'odio hanno avuto la meglio», continua ancora il presidente della Regione Lazio.

Sempre un confronto democratico
«Siamo quindi qua per Walter, per la sua famiglia che giustamente, ogni anno, ci ricorda quanto sia importante essere qui, ma anche per noi, per questo Paese che non deve avere paura del confronto democratico, e che dentro questo confronto deve conservare sempre forte il rifiuto della violenza e dell'odio nei confronti degli avversari», ha concluso.

(con fonte Askanews)