20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
La proposta di Gianfranco Librandi di Scelta Civica

Marino impieghi gli immigrati per pulire Roma

«Chi vuol darsi da fare e integrarsi avrebbe una opportunità», afferma Gianfranco Librandi, che chiede al primo cittadino di Roma di dare la possibilità agli immigrati in attesa di permesso di soggiorno di fare «qualcosa di utile per questo Paese»

ROMA (askanews) - «A Roma ci sono due problemi: la sporcizia e l'immigrazione. Io credo che il sindaco di Marino dovrebbe mutuare l'idea del suo collega di Bari, Antonio Decaro e consentire agli immigrati che lo vorranno di svolgere lavori di pubblica utilità, come appunto la pulizia delle sue piazze e strade, soprattutto in periferia». Lo ha affermato Gianfranco Librandi, di Scelta Civica.

Gli immigrati lavorino da volontaria
«Chi, tra gli immigrati che sono ospitati nella Capitale, è nel limbo, in attesa di un permesso di soggiorno, non ha voglia di restare con le mani in mano e vuole mettersi a disposizione, dovrebbe essere messo in condizione di fare, ovviamente su base volontaria, qualcosa di utile per se stesso e per il Paese che lo ospita», continua Librandi.

Un'operazione di integrazione
«Sarebbe una importante operazione di integrazione - spiega l'esponente di Scelta Civica -, che aiuterebbe anche a sfatare qualche pregiudizio sui migranti. Soprattutto in questi mesi che precedono il Giubileo, Roma avrebbe l'opportunità di presentarsi come una città modello di accoglienza e, se funzionasse questo esperimento, anche più pulita», ha concluso Librandi.