26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Salvini in visita al Colle da Mattarella

«Ho chiesto la grazia per Antonio Monella. La legittima difesa è un diritto sacrosanto»

Salvini ha messo piede per la prima volta al Quirinale e ieri ha incontrato Sergio Mattarella. La Lega Nord sta tessendo la tela che la porterà al governo?

ROMA – Il leader della Lega Nord è salito ieri al Colle dal Presidente della Repubblica. Un lungo incontro per «parlare del futuro: del lavoro, dell'immigrazione da fermare, del Sud da far ripartire con amministrazioni più concrete, oneste e trasparenti, pensando ai viadotti che crollano in Sicilia e alle terre abbandonate in Calabria», ha spiegato Salvini al termine dell’incontro. Ma, soprattutto, per tessere la tela che potrebbe portarlo al governo dopo l’attuale presidente del Consiglio.

Salvini: La mia prima volta al Colle
Salvini ha messo piede per la prima volta al Quirinale. Ieri ha incontrato Sergio Mattarella: «E ne è valsa la pena, almeno dal mio punto di vista. E' stato un incontro utile, positivo, soprattutto concreto», ha scritto sul suo profilo facebook il segretario del Carroccio, postando una foto che lo ritrae davanti al Colle. Il leader della Lega Nord si dice molto soddisfatto del colloquio, e contento per aver presentato al Presidente la proposta di vita e di governo per l'Italia e l'Europa del suo partito. «Ora, se Renzi avrà voglia, tempo e umiltà per ascoltarci, bene: noi ci siamo, perché ci interessa un mondo migliore per i nostri figli. Altrimenti sarà guerra», rilancia il segretario del Carroccio. E la sfida tra lui e l’attuale premier, Matteo Renzi, è aperta e appena cominciata.

Vogliamo un futuro diverso per i nostri figli: Meno euro, più Putin
«Ho presentato a Mattarella, che mi ha ascoltato con interesse - ha elencato Salvini - le proposte della Lega per superare la legge Fornero, e continuo a invitare Renzi a presentare in Parlamento una sua proposta per cancellare questo infame provvedimento: subito, domani mattina", ha puntualizzato il leghista sottolineando che non c’è più tempo da perdere, nel rispetto delle tante famiglie italiane che non arrivano alla fine del mese. La Lega Nord vuole un’Europa diversa e il superamento dell'Euro. Chiede inoltre a gran voce un riavvicinamento alla Russia, «che deve essere alleata, amica, interlocutrice e non un nemico con cui giocare alla guerra». D’altronde, Salvini aveva già chiarito il suo punto di vista alcuni giorni fa, sottolineando che «è meglio Putin dell’Europa».

Mattarella conceda la grazia ad Antonio Molella
Così, il leader della Lega Nord ha portato «la voce, il saluto e il messaggio della popolazione veneta colpita da una nuova sciagura ignorata da quasi tutta l'informazione». E ha consegnato, direttamente nelle mani del Presidente, la domanda di grazia per l'imprenditore bergamasco Antonio Monella, in carcere da dieci mesi per aver ucciso un rapinatore entrato per l'ennesima volta nella sua proprietà.  «Penso che la legittima difesa  - ha spiegato Salvini a Montecitorio, al termine dell'incontro con il Capo dello Stato - sia un diritto e spero che il presidente della Repubblica ci dia una mano a liberare un uomo, un imprenditore che si e' pentito e che dovrebbe stare a casa e non in galera». Insomma, un altro passo è stato fatto. Ora che Salvini è salito anche al Colle da Mattarella, cosa dobbiamo aspettarci dalla Lega Nord? A questo riguardo, il segretario del Carroccio non ha dubbi: «Andrò al ballottaggio con Renzi alle prossime elezioni» - aveva detto giusto ieri - «sempre che Renzi sia ancora in circolazione».