Migliaia in piazza a Roma con Salvini
Accanto a simboli della Lega anche i militanti di Casa Pound. Tra i più acclamati in piazza il presidente della giunta regionale veneta Luca Zaia.
ROMA - Migliaia di militanti leghisti sono in piazza del Popolo a Roma per la manifestazione «Renzi a casa» convocata dal leader del Carroccio Matteo Salvini. «Innanzitutto questa piazza è già uno spettacolo - ha commentato Salvini con i cronisti - e mi aspetto una piazza pacifica, determinata e coraggiosa, disposta ad accompagnare il cambiamento in Italia e in Europa».
Il leader leghista ha spiegato che quello che nasce oggi non è un nuovo centrodestra ma «qualcosa di nuovo. Non voglio limitarmi all'etichetta di centrodestra, siamo aperti anche ai delusi di Renzi e agli ex grillini. Oggi lanciamo un progetto aperto a chiunque ci sta ma non sta al governo con Renzi, quindi - ha sottolineato - Alfano si autoesclude avendo scelto la poltrona». Secondo il leader leghista, in particolare, in materia di immigrazione «la politica gestita da Gianni e Pinotto (Renzi e Alfani, ndr) è devastante. Se fossi in Alfano userei le navi della Marina per difendere i nostri confini».
In piazza, accanto agli striscioni leghisti e ai simboli della Liga Veneta e della Lega Lombarda, ci sono anche militanti di estrema destra e ritratti di Benito Mussolini. In un corteo separato, folto di bandiere tricolori, ha fatto l'ingresso in piazza anche lo spezzone dell'estrema destra organizzato da Casa Pound.
Tra i più acclamati in piazza il presidente della giunta regionale veneta Luca Zaia. Secondo quanto si è appreso dagli organizzatori, invece, il sindaco di Verona Flavio Tosi sarà escluso dalla scaletta degli interventi dal palco.
- 22/11/2022 A 67 anni se ne va Bobo Maroni
- 14/10/2022 Per la Camera Matteo Salvini sceglie Lorenzo Fontana: «Noi quelli affidabili»
- 08/10/2022 Paolo Tiramani: «La Lega ha perso perché è diventata la brutta copia di Fratelli d’Italia»
- 05/10/2022 Salvini sventola le bandiere della Lega: Viminale e flat tax (e chiede il Senato)