12 ottobre 2025
Aggiornato 10:00
Lotta alla criminalità

I tentacoli della mafia sulla metanizzazione della Sicilia

Un ingente patrimonio costituito da società, attività commerciali, immobili di pregio e disponibilità finanziarie per complessivi 48 milioni di euro è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Palermo

PALERMO - Un ingente patrimonio costituito da società, attività commerciali, immobili di pregio e disponibilità finanziarie per complessivi 48 milioni di euro è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Palermo. Le indagini hanno svelato le infiltrazioni di 'Cosa Nostra' e dei suoi leader storici, fra cui Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella e Matteo Messina Denaro, negli affari delle società di un gruppo imprenditoriale che ha curato, a cavallo fra gli anni '80 e '90, la metanizzazione di intere aree del territorio siciliano.

L'INDAGINE - Le dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia - fra cui Giovanni Brusca, Vincenzo Ferro, Antonino Giuffrè - ed il contenuto di alcuni pizzini sequestrati nel tempo a «boss» mafiosi e l'esame di decine di contratti di appalto e sub appalto hanno permesso di ricostruire la «storia economico finanziaria» del gruppo imprenditoriale. Ingenti risorse investite in un business che si è presto sviluppato grazie alla protezione di «Cosa Nostra» e ad appoggi politici - in particolare dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino - arrivando ad ottenere ben 72 concessioni per la metanizzazione di Comuni della Sicilia e dell'Abruzzo, i cui lavori sono stati in più occasioni affidati in subappalto ad imprese direttamente riconducibili alla criminalità organizzata.
Tra i beni in sequestro, in Sicilia e Sardegna, società immobiliari e di produzione di metalli preziosi, imprese agricole, attività commerciali di prodotti petroliferi, combustibili ed oggetti d'arte, appartamenti, uffici, locali affittati ad importanti aziende e catene commerciali - molti dei quali situati nel centro di Palermo - immobili di pregio, amplissimi locali commerciali, opifici industriali, autorimesse, magazzini e disponibilità bancarie.