L'inchiesta della Procura di Napoli
Città della Scienza, tracce di benzina sui reperti prelevati dopo il rogo
Lo rende noto la Procura di Napoli, spiegando che i reperti erano stati inviati per le analisi dalla Dda alla sezione di Indagini su esplosivi ed infiammabili della Scientifica di Roma
NAPOLI - Tramite alcuni accertamenti tecnici di gascromatografia-spettometrica la Polizia scientifica di Roma ha riscontrato tracce di benzina su sei reperti rinvenuti in quattro aree distinte della Città della Scienza dopo il rogo nella tarda serata di lunedì 4 marzo scorso.
Lo rende noto la Procura di Napoli, spiegando che i reperti erano stati inviati per le analisi dalla Dda alla sezione di Indagini su esplosivi ed infiammabili della Scientifica di Roma.
Nell'ambito dei rilievi tecnici effettuati dalla Scientifica di Napoli dopo l'incendio erano infatti stati eseguiti tamponamenti e prelievi di materiale bruciato in vari punti della Città della Scienza.