11 settembre 2024
Aggiornato 02:30
Chiesa Cattolica | Dimissioni Benedetto XVI

Il «gran rifiuto» di Papa Ratzinger: Dimissioni e Conclave

La notizia storica viene data a sorpresa da Benedetto XVI in latino, leggendo un testo da lui stesso vergato ieri (la data è die «10 mensis februarii»), a conclusione del concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto

CITTÀ DEL VATICANO - «Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa...». Sono da poco passate le 11.30 quando il Papa, a sorpresa, annuncia ai cardinali le sue dimissioni. La notizia storica viene data a sorpresa da Benedetto XVI in latino, leggendo un testo da lui stesso vergato ieri (la data è die '10 mensis februarii'), a conclusione del concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Ripetendo, in qualche modo, il gesto di quel Celestino V del 'gran rifiuto' al quale proprio Ratzinger aveva tributato un ricordo particolare quando andò a visitare l'Aquila dopo il terremoto.

«Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino», ha detto Benedetto XVI in latino. «Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato».

Benedetto XVI cesserà dalle sue funzioni alle 20 del 28 febbraio prossimo. A quel punto inizierà la 'sede vacante'. I cardinali di tutto il mondo confluiranno a Roma per un Conclave che dovrebbe iniziare a inizio marzo. E' dunque prevedibile che il prossimo Papa sarà in carica entro la prossima Pasqua, che cade il 31 marzo.