25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Il maltempo sull'Italia

Centro Maree: Evento record ieri a Venezia

La permanenza della marea sopra i 110 cm per 14 ore e 15 minuti pone l'evento al secondo posto nella graduatoria storica dopo il 4 novembre 1966. Domani ancora tregua, poi forte pioggia al Centronord

VENEZIA - L'Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree ha elaborato un primo bilancio della campagna informativa messa in atto in occasione della marea eccezionale della notte di ieri e della marea molto sostenuta, ai limiti dell'evento eccezionale, di ieri mattina: la permanenza della marea sopra i 110 cm per 14 ore e 15 minuti pone l'evento al secondo posto nella graduatoria storica dopo il 4 novembre 1966.
L'attività di previsione, segnalazione, allertamento del Centro Maree può essere riassunta con questi numeri: 37 bollettini e 8 allertamenti inviati via e-mail per un totale di 773.450 e-mail, 9 campagne di sms ai 42.676 iscritti al servizio (di cui 3841 iscritti in questi giorni), 47 aggiornamenti del bollettino in segreteria telefonica.
Sull'altro versante, la richiesta di informazione dei cittadini può essere riassunta con le 85.439 chiamate alla segreteria telefonica in cinque giorni, delle quali 55.119 mercoledì e giovedì; negli stessi giorni si calcola che siano stati 130-140 mila i visitatori delle pagine Internet del Centro Maree; l'applicazione hi!Tide è stata tra le dieci più scaricate in Italia.

Domani ancora tregua, poi forte pioggia al Centronord - Domani un'altra giornata di tregua, il maltempo, proprio nel cuore del Ponte di Ognissanti, concede una tregua all'Italia. Questo Ponte si chiuderà però con un nuovo peggioramento. Tra domenica e la prima parte di lunedì infatti la prima perturbazione di novembre porterà forti piogge, soprattutto al Centronord. Le zone più colpite dalle precipitazioni saranno l'alta Lombardia, il Triveneto, il Levante ligure e l'alta Toscana. Il peggioramento inizierà già sabato notte con piogge in gran parte del Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Le temperature si manterranno comunque miti, con valori in generale sopra le medie. Un calo termico anche di 6-8 gradi però è previsto metà della prossima settimana, quando fredde correnti riporteranno i valori nella norma stagionale, o leggermente al di sotto. E' il quadro tracciato dal Centro Epson.
Oggi temperature gradevoli in gran parte del Paese: 18 gradi a Udine Genova Firenze e Roma 19 gradi a Pisa e Forlì 20 gradi a Latina e Napoli 21 gradi a Trieste e Ancona 23 gradi a Pescara Bari e Brindisi, addirittura 26 gradi a Catania.
Per domani previste nubi in aumento al Nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna, con le prime deboli piogge sulle regioni del Nordovest; in prevalenza ancora bello altrove. Tra sera e notte deciso peggioramento al Nord e medio Tirreno. Temperature minime stazionarie o in lieve calo, vicine allo zero in Piemonte e Valle d'Aosta; massime senza grandi variazioni e ancora piuttosto miti per il periodo, specie al Centrosud. Ventoso sui mari di ponente per venti di Libeccio.