Migliora il tempo al Nord, piogge e vento nel centrosud

ROMA - Temperature in calo oggi in gran parte dell'Italia. La penisola è investita da correnti fredde di origine polare che portano la neve fino a bassa quota al Nord. E dopo una giornata molto ventosa e con piogge in particolare sulle regioni settentrionali e tirreniche, oggi dovrebbe migliorare al Nord mentre le piogge, il vento e il calo delle temperature coinvolgeranno il Centrosud.
Martedì giornata di tregua in attesa mercoledì della perturbazione nr. 7 di ottobre che porterà condizioni di forte maltempo in tutta Italia. Ieri si è avuto un clima invernale al Nord per via del calo termico, con la quota neve abbassata sensibilmente fino ad arrivare al di sotto dei 400-500 metri su Alpi fino al fondovalle e Piemonte occidentale e intorno ai 600-900 metri sull'Appennino ligure ed emiliano.

Cassandra promette la tempesta di Halloween - Aria fredda di origine polare si sta gettando nel Bacino del Mediterraneo: la Bora a Trieste tocca raffiche di 100km/h così come il maestrale in Sardegna. L'occhio di 'Cassandra', un ciclone mediterraneo alimentato da masse d'aria calda da sud e gelida da nord, si è posizionato sul Golfo di Genova.
Le rilevazioni del giornale Ilmeteo sono chiare. Oggi sarà una giornata invernale con maltempo al nord, Toscana, Sardegna, maestrale a 100km/h, Bora a 90km/h, neve su tutte le Alpi fino nei fondovalli , tanta neve a 3-400m in Piemonte; neve anche sui rilievi liguri a 400m, e poi su quelli emiliani; maltempo in Campania.
Ed è prevista acqua alta a Venezia Nel corso della giornata la quota neve scenderà a 300m anche sui rilievi liguri e sull'Emilia. Antonio Sanò, direttore del portale iLMeteo avverte che il maltempo proseguirà al centrosud e sulla Romagna fino a lunedì, con particolare concentrazione proprio in Calabria nelle aree colpite dal sisma. I venti freddi faranno scendere la neve a 400m anche sull'Appennino emiliano-romagnolo, e prime gelate interesseranno il Piemonte fino in pianura.
Dopo la tregua di martedì, mercoledì è atteso un nuovo rapido peggioramento per la formazione di un profondo ciclone mediterraneo che causerà sull'Italia una vera e propria 'Tempesta di Halloween' con particolare attenzione a Liguria, Toscana e Lazio e poi Veneto e Friuli.