18 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Arrivano i giorni più caldi dell'anno

Con Lucifero afa record anche al Nord

Il settimo e ultimo anticiclone subtropicale sahariano. Dall'entroterra marocchino e tunisino proprio in queste ore si stanno infatti mettendo in marcia masse d'aria molto calde verso il Mediterraneo e il Centro-Sud Italia. Temporali solo a fine mese

ROMA - E' il fine settimana di Caligola, il sesto anticiclone di questa estate infinita che tra oggi e domenica porterà temperature infuocate con 38 gradi a Bologna, Firenze e Roma, 35 su molte città del Veneto, del Centro e della Sardegna, sulla Campania e sulla Sicilia. Ma il peggio sul fronte del caldo deve ancora arrivare: dopo Caligola la prossima settimana è già pronto Lucifero, il settimo e ultimo anticiclone subtropicale sahariano. Dall'entroterra marocchino e tunisino proprio in queste ore si stanno infatti mettendo in marcia masse d'aria molto calde verso il Mediterraneo e il Centro-Sud Italia.
Secondo ilmeteo.it a differenza dei suoi 6 predecessori Lucifero sarà il più forte e più vasto anticiclone, con circa 3 milioni di kmq di estensione. Tra lunedì e martedì si spingerà alla massima potenza anche nel Nord Italia, portando fino a giovedì i 38-39 gradi afosi in Veneto, i 41 tra Bologna e Ferrara, i 40 a Firenze, e anche Milano con 37 avrà una percezione di 40. Caldo anche in Liguria con oltre 33 gradi afosi e percezione di 38 e a Torino con 34 afosi e 38 percepiti.

Insomma un'estate infinita che ha già battuto tutti i record. Per gli esperti di 3bmeteo.com con Lucifero «ritorna con prepotenza l'incubo dell'estate 2003» e l'anticiclone «trasformerà mezza Europa in vera e propria Africa: si raggiungeranno punte di oltre 40-41 gradi sulla Francia, fino a 45-46 sulla Spagna. Il surriscaldamento del nostro emisfero genera anche anomalie sull'Artico, battuto da insolite quanto violente tempeste, mentre i ghiacci agonizzano, con 2,8 milioni di km quadrati in meno rispetto all'estensione media degli anni 80-90».
Caldo e siccità continueranno fino alla fine di agosto al Centro-Sud, mentre al Nord nel fine settimana del 25-26 giungerà una perturbazione più organizzata con tanta pioggia, nubifragi e occasionali bombe d'acqua. Piogge e aria fresca che andranno intensificandosi a fine mese, quando venti dal Mare del Nord raggiungeranno tutto il Mediterraneo.

Roma, 15mila bottiglie d'acqua al giorno nei punti sensibili - Implementare di 45 mila bottiglie le scorte d'acqua, allertare le associazioni di volontariato e aumentare il personale in servizio presso la Sala Operativa. Sono queste le disposizioni che il direttore del Dipartimento ambiente-Protezione civile di Roma Capitale, Tommaso Profeta, impartite alla struttura per far fronte all'ondata di calore annunciata anche nella capitale nei prossimi giorni.
Dopo la tregua di Ferragosto Roma è infatti tornata nella morsa dell'anticiclone sub-tropicale, che nei prossimi giorni favorirà la persistenza di temperature al di sopra delle medie stagionali. Secondo le previsioni, il massimo livello di rischio si verificherà nell'area tirrenica e quindi interesserà la capitale, dove le temperature sono destinate a salire progressivamente fino a raggiungere i 38 gradi nella giornata di domenica.

In Campania allarme meteo per nuova ondata di calore - Sulla Campania, a partire dal pomeriggio di domani, una nuova ondata di calore che permarrà almeno fino al prossimo martedì 21 agosto. A comunicarlo la Protezione civile della Campania guidata dall'assessore Edoardo Cosenza.
Le massime subiranno un graduale aumento e si prevede che potranno anche superare localmente i 37 gradi. La situazione potrebbe protrarsi nelle giornate successive. Il Centro funzionale della Protezione civile regionale ha già emesso un avviso di criticità e la Sala operativa regionale ha provveduto, quindi, a invitare i sindaci e gli enti competenti - si legge in una nota - ad attivare le procedure di propria pertinenza relative alla vigilanza per le fasce fragili della popolazione. Si raccomanda di non esporsi al sole o praticare attività sportive nelle ore più calde. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio.