26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Politica estera

Albania, Terzi: Adesione all'UE, obiettivo e interesse dell'Italia

Il Ministro degli Esteri: «Sosteniamo in ogni possibile modo percorso europeo di Tirana»

ROMA - L'Italia è «impegnata a sostenere in ogni possibile modo» il percorso verso l'Ue dell'Albania, che punta a ottenere lo status di paese candidato entro l'ottobre 2012. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri Giulio Terzi, a margine di un colloquio con il collega albanese Edmond Panariti alla Farnesina. Da parte sua, il ministro Panariti ha assicurato «importanti passi avanti» in ambito di riforma elettorale, procedure parlamentari e riduzione delle immunità: tutti aspetti-chiave del piano in dodici punti che l'Albania deve realizzare per ottenere lo status di candidato.

«Riteniamo che sia un obiettivo e un interesse del nostro Paese far sì che l'Unione Europea confermi la concessione dello status di candidato all'Albania» ha sostenuto Terzi, secondo cui la repubblica balcanica «sta facendo grandi sforzi, anche sul piano della politica interna, per rispondere a tutte le condizioni richieste da Bruxelles».
Secondo il ministro degli Esteri albanese Edmond Panariti il dato politico più importante è che «opposizione e maggioranza si stanno sedendo a discutere seriamente per fare i passi necessari a portare a termine una riforma elettorale».

«Stiamo andando avanti anche con la riforma delle procedure parlamentari» ha proseguito, aggiungendo di auspicare che entro settembre sia completa anche «la riforma delle immunità (di cui attualmente godono parlamentari, giudici e alti funzionari ndr), anch'essa un punto essenziale per quanto riguarda il completamento dei famosi dodici punti» necessari perché l'Albania ottenga lo status di paese candidato all'Ue.
Panariti, che parla un perfetto italiano, non ha nascosto di sperare che giochi a favore delle ambizioni europee di Tirana anche il «ruolo costruttivo che l'Albania sta svolgendo in ambito regionale, dove si sta comportando come una fattore di stabilità».