Bersani: Che fatica sostene Monti

ROMA - Sostenere un governo «senza poter governare è faticoso», ma il Pd lo fa con lealtà. Lo ha detto il segretario democratico Pier Luigi Bersani, parlando ad un convegno del partito sull'ambiente e l'economia verde. «E' complicato garantire governabilità senza poter governare, è faticoso. Alcuni editorialisti dicono che i partiti non sostengono abbastanza il governo: noi lo sosteniamo con tutta la lealtà di cui siamo capaci, invito qualche editorialista a venir con me in giro, vedrà che caricarsi di questo compito non è semplice, ma noi lo facciamo. E mentre ci carichiamo di questo compito vogliamo parlare del futuro».

Bene fine riunioni «ABC», non siamo maggioranza - E' un bene che sia terminata la consuetudine dei vertici 'ABC', perché il governo non è sostenuto da una vera maggioranza. «Avrà ritenuto di far così, ho sempre detto 'presidente, prendi la formula che ritieni, se vuoi vedere tre volte Alfano e una volta me va bene'». Di sicuro, a Bersani va bene così, perché quei vertici «raffiguravano una cosa che non c'è, non è che c'è una maggioranza. Qui siamo tutti a sostenere la governabilità senza avere la possibilità di governare».

Napolitano: Monti-poteri forti? Schermaglia sofisticata - Il dibattito su Mario Monti e il ruolo dei poteri forti del suo governo «fa parte di una schermaglia sofisticata nel merito della quale non entro». Risponde così Giorgio Napolitano ai cronisti che gli chiedono un'opinione. «Sì, non bisogna dare tanto peso» a questo dibattito, aggiunge il presidente della Repubblica mentre rientra in albergo per una pausa degli incontri istituzionali a Varsavia. E a chi gli fa notare che è stato proprio il premier a sollevare il tema sostenendo di essere stato 'abbandonato' dai poteri forti, risponde: «Bisogna vedere cosa intendeva».

Cancellieri: Assoluta certezza sulla tenuta dell'Esecutivo - Il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri è fiduciosa sulla tenuta del Governo. Lasciando i nuovi locali della Squadra Mobile di Palermo, inaugurati stamani alla presenza, oltre che del ministro, anche del capo della Polizia Antonio Manganelli, Cancellieri ha ribadito ai cronisti la sua «assoluta certezza» riguardo lo stato di buona salute del governo Monti.