18 aprile 2024
Aggiornato 22:30
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Finocchiaro: Bersani Premier del Centrosinistra nel 2013

Intervista all'«Unità» della Senatrice del PD: Credo sia candidato legittimo, non avverto l'esigenza di bissare un Esecutivo Monti. Il leader Bersani: Per noi il tema è il lavoro. Vertice? Attendo istruzioni

ROMA - Il segretario del Pd Pierluigi Bersani «penso possa essere il candidato legittimo del centrosinistra» alla premiership alle elezioni politiche del prossimo anno. Anna Finocchiaro, in una intervista all'Unità, ha invitato a correggere le interpretazioni date alle parole dello stesso Bersani su Monti, come investitura anche da parte del leader Pd al Professore-Senatore a vita per un secondo mandato all'inizio della nuova legislatura. «Non mi risulta - ha sottolineato netta la presidente dei senatori democratici- che Bersani abbia mai affermato una cosa del genere». E «non credo affatto ci sia bisogno di andare a trovare fuori dai partiti la leadership per le prossime elezioni».
«Noi - ha argomentato Finocchiaro - dobbiamo fare il nostro mestiere di primo partito del Paese: andare alle elezioni e vincerle con una coalizione che parta dai programmi e tenga insieme moderati e progressisti nell'interesse dell'Italia». E, in questa prospettiva, si è detta certa che il Pd è nei fatti più unita e compatta di quanto non venga descritta dagli altri partiti politici e dei media. «Saremmo dei pazzi - ha sottolineato sulla possibilità della nascita di una nuova forza politica moderata di stampo montiano - se in caso di esplosione del Pdl lasciassimo sfarinare anche il Pd. Ed io di pazzi in giro non ne vedo». Mentre «quello che vedo è un continuo esercizio giornalistico sulle presunte sorti del mio partito».

Bersani: Per noi il tema è il lavoro - «Non faccio saltare i vertici e dico la mia. Ribadisco l'ovvio e cioè che il governo non è specializzato solo in alcuni temi anche perché poi i problemi vengono fuori». Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a proposito delle tensioni che ci sono state in questa settimana dopo il forfait dato dal segretario del Pdl Angelino Alfano a un vertice di maggioranza con il premier Mario Monti.
Arrivando alla conferenza nazionale 'I giovani e la precarietà' dove prenderà la parola intorno alle 12.45, il numero uno dei democratici ha detto: «Se ti arrestano i marò te ne devi occupare, se scade il cda Rai te ne devi occupare così come della legge anticorruzione. Io non escludo niente dall'agenda ma il tema principale per noi è il lavoro».

Vertice? Attendo istruzioni - «Attendo istruzioni». Così, arrivando alla conferenza nazionale «I giovani e la precarietà», il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se si terrà il vertice con il presidente del Consiglio Mario Monti, il leader Udc Pier Ferdinando Casini e il segretario del Pdl Angelino Alfano dopo l'annullamento di quello fissato per la settimana che si sta concludendo.