3 maggio 2024
Aggiornato 15:00
I partiti e il Governo Monti

Fini: Questa fase non durerà oltre la Legislatura

Il leader di FLI: Alle prossime elezioni con un «rassemblement» repubblicano. Bersani: Sosteniamo il Governo ma chiediamo di essere ascoltati. Forse Monti dovrebbe ascoltare di più i problemi dei cittadini comuni

ROMA - «Mario Monti oggi ha detto che la sua è un'esperienza a termine. Coloro che pensano che questa fase possa durare oltre la legislatura non hanno compreso che Monti è una persona seria e, se dice una cosa, la dice con consapevolezza e la mantiene». Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, parlando alla manifestazione organizzata da Generazione Futuro dal titolo «Liberalizziamo l'Italia».
«Bisogna chiedersi - ha aggiunto - come proseguire questa esperienza ma toccherà farlo comunque con un governo espressione della volontà popolare e politica». Alle prossime elezioni politiche - Fini è certo - «non si ripeterà il derby: Berlusconi non si ricandida, quindi non ci sarà la contrapposizione tra pro e contro» anche perché «se si proponesse lo stesso schema più della metà degli italiani non andrebbero a votare. Chi sogna un confronto tra Alfano e Bersani non ha capito che sono gli italiani che non vogliono che tutto torni come prima».
E allora, secondo il leader di Fli, «bisogna rivolgersi a tutti gli italiani che condividono ora l'azione del governo Monti e che magari prima erano divisi in centrodestra e centrosinistra». Occorre costituire «un grande rassemblement repubblicano che non si basi su un miracolistico programma o su un libro dei sogni, ma abbia un progetto».

Bersani: Sosteniamo il Governo ma chiediamo di essere ascoltati - Quello di Monti è «un governo di transizione, di emergenza»: «Credo che ogni forza politica non possa pretendere che faccia il cento per cento di quello che desidera. Noi sosteniamo il governo, ma diciamo la nostra su ogni singolo tema e chiediamo di essere ascoltati. Se poi Monti si fida delle promesse di Berlusconi va chiesto a lui, ma sarebbe uno dei pochi». Lo ha detto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, intervistato da Fabio Fazio per Che tempo che fa, in onda stasera su Raitre.

Sembra che non ascolti molto i problemi della gente - Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, conferma il sostegno del suo partito al governo Monti fino al voto del 2013, ma osserva anche che forse il Governo dovrebbe ascoltare di più i problemi dei cittadini comuni. «Ciò che può essere detto e che a noi può dare un pochino di fastidio - ha detto il numero uno del Pd a proposito dell'operato del governo - è che qualche volta si ha l'impressione che l'orecchio sulla vita comune dei cittadini non sia sufficiente da parte di questo governo, ma spero che questa cosa nelle prossime settimane si possa correggere».
«Alcune cose che possiamo chiamare di sinistra - ha proseguito Bersani - le abbiamo viste anche se magari in una dose non sufficiente, ma che ci si sia messi a parlare di evasione fiscale, che si sia detto facciamo pagare agli scudati e che si sia tornati in campo su un tema come le liberalizzazioni certamente sono cose che vanno nella nostra direzione».