25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Governo | La «strana» maggioranza

Monti: Malumori Pdl? L'appoggio di Berlusconi è fondamentale

Il Premier al TG5: «Internazionalmente dà un senso di continuità. Do per scontato che dopo il 2013 non ci sarò. Spero di lasciare un'Italia tranquilla e che cresce. Berlusconi: Sarebbe irresponsabile far cadere Monti. Stracquadanio: Se staccassimo la spina saremmo fulminati

ROMA - «Trovo che i malumori siano normali in una parte politica» come il Pdl che «non è più direttamente al governo», e.«trovo che l'appoggio che Berlusconi dà al governo è fondamentale come quello del Pd e del Terzo polo» ma «venendo da colui che era presidente del Consiglio è particolarmente significativo». Lo ha detto Mario Monti al Tg5.
«Questo - ha aggiunto - dà internazionalmente un senso di continuità. Perché sono scesi i tassi d'interesse a breve e non quelli a lungo termine? Perché si è accredito questo governo di star facendo cose significative ma ci si interroga su cosa si posa fare dopo».

Avrò ricordo positivo se l'Italia sarà migliore - «Non so quale sarà il mio ricordo di questa parentesi di governo che nel 2013 sarà probabilmente chiusa, ma sarà un ricordo positivo se l'Italia sarà migliore di oggi».

Do per scontato che dopo il 2013 non ci sarò - «Lo do per scontato» che nel 2013 non sarò più al governo, ma » non è quello che mi interessa, mi interessa fare bene adesso in questa situazione difficile e spero che tutti si disinteressino di quello che potrà succedere allora per quanto mi riguarda». Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Monti a Matrix

Spero di lasciare un'Italia tranquilla e che cresce - «Vorrei, e questa è la mia grande aspirazione, portare l'Italia al 2013 in una situazione che sia sostanzialmente tranquilla economicamente e avviata verso la crescita e con un sistema politico più dialogante e che così facendo guadagni maggior rispetto dei cittadini. A quel punto sarà sì importante chi vincerà e perderà ma che questo accada in un quadro di grande civiltà».

La Padania? Per una volta non l'ho letta - «La metereologia non è ancora sotto il controllo del governo» e comunque «per una volta non l'ho letta». Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti a Matrix rispondendo a proposito del titolo del quotidiano leghista che addebita all'esecutivo la responsabilità dell'ondata di gelo.

Confalonieri accoglie Monti al suo arrivo agli studi Mediaset - E' stato il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ad accogliere il presidente del Consiglio Mario Monti al suo arrivo negli studi Mediaset di Roma al centro Palatino. Il premier sarà ospite questa sera prima del Tg5, poi della trasmissione Matrix.

Berlusconi: Sarebbe irresponsabile far cadere Monti - Sarebbe irresponsabile far cadere il Governo Monti. Lo ha detto il leader del Pdl Silvio Berlusconi, durante la presentazione del libro di Antonio Razzi. «Spero molti abbiamo riconosciuto il senso di responsabilità e anche l'eleganza con cui abbiamo consentito di farci da parte per consentire la nascita di questo governo tecnico, che sosteniamo, ancora con responsabilità. Sarebbe un'irresponsabilità farlo cadere».

Stracquadanio: Se staccassimo la spina saremmo fulminati - «Se noi staccassimo la spina a Monti, rimarremmo fulminati». Lo dice Giorgio Stracquadanio, ex falco del Pdl alla Zanzara su Radio 24. «Il Pdl - spiega - si dissolverebbe. Ma è il centrodestra a essere ormai morto, abbiamo fallito sia il federalismo che la rivoluzione liberale e Monti sta facendo in parte quello che avremmo dovuto fare noi. Oggi la nostra credibilità su alcuni temi, tipo quello della riduzione delle tasse, è zero».
Per Stracquadanio, inoltre, non c'è confronto tra il livello dei ministri di Monti e quello del governo Berlusconi. «Non c'è paragone - dice - perchè questi hanno standard di qualità superiore. Fornero e Passera sono il top, anche la Severino e la Cancellieri mi piacciono. E uno come Martone lo avrei voluto nella squadra del Cavaliere». «Berlusconi? Napolitano - aggiunge Stracquadanio - dovrebbe nominarlo senatore a vita per meriti politici. Avrebbe un consenso trasversale e risolverebbe diversi problemi».