3 ottobre 2025
Aggiornato 03:00
Il futuro del Governo Monti

La Russa: Berlusconi non è polemico, lavora per Paese

Vuole contribuire alle soluzioni. Finita la barzelletta che la crisi fosse una sua colpa. Rotondi: Sostegno del Pdl perchè lo chiede Berlusconi

PADOVA - «Ieri ho visto Berlusconi e ho avuto il piacere di ospitarlo nel mio studio che è attaccato al tribunale dopo il suo impegno per un visita di cortesia. Non l'ho visto polemico dei confronti di questo governo, l'ho visto molto motivato a cercare di dare soluzioni all'Italia». Lo ha dichiarato il Coordinatore del Pdl, Ignazio La Russa parlando dell'ex premier e dell'atteggiamento nei confronti del governo Monti.
«Quello che é chiaro - ha sottolineato la Russa - è che non era colpa di Berlusconi, credo che questo abbia voluto dire Berlusconi. Ormai non c'è un solo italiano che creda a quella barzelletta che erano riusciti a raccontarci secondo cui fosse responsabilità di Berlusconi e del suo governo la crisi economica».
Berlusconi, secondo La Russa, sta cercando soluzioni alla crisi economica ed «è pronto a dare il suo apporto e quello del Popolo della Libertà, l'apporto del Pdl sotto la guida di Angelino Alfano e sta cercando le ricette per contrastare una crisi che viene da lontano e che noi abbiamo il dovere di vincere e di battere».

Rotondi: Sostegno del Pdl perchè lo chiede Berlusconi - «Da noi del PdL Mario Monti avrà sostegno fino alla fine, perché ce lo chiede Berlusconi. Non sono affatto convinto che allungare questa fase giovi al Paese, ma il leader è Silvio e si fa come dice lui». Lo afferma in una nota l'ex ministro dell'Attuazione del Programma, Francesco Rotondi, membro dell'Ufficio di Presidenza del PdL, da Pescara, dove nel pomeriggio interverrà a una riunione dell'area cattolica con Rocco Buttiglione, Giampiero Catone ed altri ex Dc.
«Le pressioni del Capo dello Stato sul cambio della legge elettorale - afferma ancora il pidiellino - sono apprezzabili, ma non devono radicare l'idea di un Parlamento non legittimo. Tanto più che lo stesso Capo dello Stato è stato eletto da parlamentari eletti con questa legge elettorale. La mia preoccupazione è per la credibilità del Parlamento e delle istituzioni. Lungi da me qualsiasi intento di polemica con un presidente che ammiro, apprezzo da sempre e che ho proposto per un secondo mandato».