Saviano: Non diffamo il Nord, gli elettori lo stanno capendo
Per lo scrittore cittadinanza onoraria di Milano: E' impensabile che una forza politica aspetti le inchieste della Magistratura. Sono decenni che l'imprenditoria lombarda è infiltrata. Bisogna aspettare le intercettazioni?
MILANO - Per Roberto Saviano, che oggi ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Milano, è «un errore grave» pensare che parlare di infiltrazioni della criminalità organizzata al Nord equivalga a «diffamare» un territorio. Lo ha detto durante la cerimonia a Palazzo Marino nella quale ha fatto più volte fatto riferimento e alla Lega Nord e alle polemiche di un anno fa scatenate dai suoi monologhi sul tema in tv a Vieni via con me. Attacchi diretti al Carroccio, ma anche accenni a una generica «forza politica del Nord» che è «impensabile» aspetti le inchieste della magistratura per accorgersi delle infiltrazioni mafiose nelle imprese settentrionali. «Sono decenni che l'imprenditoria lombarda è infiltrata. Bisogna aspettare le intercettazioni? Gli elettori lo stanno capendo e per questo dà fastidio che si racconti di mafia al Nord. Ora lo posso fare da cittadino milanese» ha concluso durante il suo intervento in sala Alessi.
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