24 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Costi della politica

Castelli: «L'esenzione dal taglio dell'indennità del Colle è un dato di fatto»

«Quirinale si riferisce a norma che nulla ha a che fare». Enrico Letta: «Gli attacchi di Castelli al Quirinale sono intollerabili»

ROMA - «Continuo a constatare che il Quirinale, nelle sue note di precisazione, si riferisce a una norma che nulla ha a che fare con l'articolo 13 del maxiemendamento alla manovra su cui si è votata ieri la fiducia e che prevede l'esenzione del taglio indennità per la Presidenza della Repubblica e la Corte costituzionale». Lo dichiara il viceministro Roberto Castelli, che aggiunge: «Non si capisce perché, a fronte di questo dato incontrovertibile, il Quirinale replichi facendo riferimento al contributo di solidarietà previsto dal decreto legge 78 del 2010».

Enrico Letta: «Gli attacchi di Castelli al Quirinale sono intollerabili» - «Intollerabili gli attacchi del leghista Castelli al Quirinale. All'interno della caotica discussione che la maggioranza sta facendo sulla manovra, il senatore Castelli invece di comprendere la situazione e prendersela con la maggioranza stessa, in particolare perché i tagli ai costi della politica sono in gran parte svaniti, attacca il Quirinale in modo irresponsabile e intollerabile». E' quanto afferma Enrico Letta, vicesegretario del Pd.
«E' un ulteriore tassello del mosaico impazzito che la maggioranza propone al Paese invece di lasciare il testimone ad un governo di responsabilità nazionale, come sarebbe suo dovere nell'interesse del Paese», conclude il vicesegretario del Pd.

Quirinale: Contributo da «super boiardi» e vertici del Colle - Il Quirinale replica, con una nota, agli organi di stampa che «hanno ripreso la polemica sulla asserita esenzione dei 'super boiardi' della Presidenza della Repubblica dalle misure previste dal testo del decreto-legge n. 138 del 13 agosto scorso in seguito alle modifiche apportate dal maxiemendamento presentato dal Governo e sul quale è stata posta la fiducia».
«Nel ribadire quanto già riportato nella nota diramata ieri sulla applicazione del contributo di solidarietà a tutto il personale della Presidenza della Repubblica - sulla base di disposizioni già contenute del resto nel decreto-legge n. 78 del 2010 per la generalità delle pubbliche amministrazioni a decorrere dal 2011 - si precisa altresì che tale prelievo viene effettuato non solo sugli stipendi del personale dipendente dall'amministrazione del Quirinale, compresa l'alta dirigenza, ma anche sui compensi erogati al Segretario Generale ed ai Consiglieri e Consulenti del Presidente della Repubblica».