29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Editoriale del Direttore Marco Tarquinio

Avvenire: E' ora di cambiare registro, forze sane e pulite ci sono

«Urgenti per l'Italia riforme reali, serve una politica seria-coraggiosa»

ROMA - In Italia «dobbiamo cambiare passo e cambiare registro» ed «il tempo giusto è questo». Perchè » questo straordinario Paese ha tante forze pulite e sane» a cui va lasciato spazio per «dare ai nostri figli e a noi stessi una politica seria e coraggiosa». Lo scrive oggi in prima pagina il quotidiano della Cei Avvenire, in un editoriale firma dal direttore Marco Tarquinio, dal titolo Le risposte da dare.

«Ho due figlie ventenni e da anni sto tentando di spiegare loro perchè valga ancora la pena - è scritto nell'editoriale- di pensarsi in Italia e pensare l'Italia con giusta lucidità e sensata speranza. Ma faccio sempre più fatica a trovare nelle scelte strategiche della nostra politica ragioni tanto forti da convincere me prima ancora di loro». Così come «le tante lettere di giovani ad Avvenire che staccano biglietti di sola andata per altri paesi rafforzano insieme il senso di inadeguatezza attuale e dell'urgenza ultimativa di riforme serie».

Essendo giunta a tal punta la crisi, per il quotidiano dei Vescovi «è questo il tempo giusto» per «capovolgere sguardo e logiche» della politica attuale, «scoprendo l'Italia vera», nel solco del monito venuto dal Cardinale Bagnasco «all'inizio di questo annus horribilis ». Perchè «dobbiamo dare ai nostri figli - è il richiamo all'indomani della manovra del direttore di Avvenire - motivi, passioni, valori per stare e restare in un Paese che porta un debito che punta i due mila miliardi» e «con un sistema pensionistico che riserva loro un destino da metà di niente...». Così come «dobbiamo dare loro riforme e risposte che li convincano che nella loro strada sperimenteranno anche sacrifici e incertezze ma non troveranno solo manovre lacrime e sangue, stipendi da fame, fantasmi di welfare e pensioni».