18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Intervento alla Festa Democratica Nazionale di Pesaro

Don Mazzi: «Abolire i seminari minori, la pedofilia inizia lì»

«Occorre un nuovo Concilio ma con questo Papa non ci sarà»

ROMA - «Le risposte della Chiesa in merito ai casi di pedofilia che sono emersi in questi ultimi tempi, non mi hanno convinto. Andrebbero aboliti i seminari minori. L'errore inizia da lì ». Lo ha affermato Don Antonio Mazzi, nel suo intervento alla Festa Democratica Nazionale di Pesaro.

«La preparazione non va fatta nei seminari. La formula da 'allevamento nel pollaio' - ha denunciato- non è al passo coi tempi. Chi vuole diventare prete, deve studiare da casa facendo di tanto in tanto verifiche con il loro direttore spirituale, ma, ad adolescenza finita, il seminario è un luogo che castra, non è un luogo naturale. Bisogna trovare un iter più aderente alla realtà per chi vuole diventare prete, cosi che fino a 19/20 anni si possa vivere anche l'aspetto affettivo e sessuale.

«Io non sono andato in seminario - ha detto ancora il fondatore della comunità Exodus - e se ci fossi stato non sarei mai diventato prete».

Parlando più in generale dei problemi della Chiesa cattolica, «bisogna fare - ha affermato anche don Mazzi- un altro Concilio Vaticano nel quale mettere sul tavolo i grandi problemi della Chiesa: il problema dei preti, quello dei matrimoni, dei sacramenti, del dialogo con le altre religioni. Io ci spero. Non sarà questo Papa, ma spero si possa dibattere questi grandi temi, perché sono i temi del 2000».