2 ottobre 2025
Aggiornato 19:30
Manovra | Enti locali

Bossi: Modifica tagli ai Comuni, giusta la proposta di Maroni

Il leader della Lega: «Ma non al punto di attirare le ire della Banca centrale Europea»

PONTE DI LEGNO - Il leader della Lega Umberto Bossi giudica «giusta» la proposta di alleggerire i tagli agli enti locali fatta dal ministro dell'Interno Roberto Maroni ma invita a «non attirare le ire della Banca centrale Europea». «Ho sentito Maroni, vuole fare una modifica alla manovra sugli enti locali. Questo mi sembra giusto. Certo - ha avvertito Bossi parlando ieri sera ad un comizio a Ponte di Legno - non al punto di attirarci le ire della Banca centrale europea che ci deve dare una mano per comprare i titoli di Stato».

Sui tagli agli enti locali il governo «non aveva alternativa», ha spiegato Bossi. Comunque, per il senatùr è stato prioritario difendere prima i pensionati: «Dobbiamo salvare gli enti locali, ma non a costo di affamare la gente. Agli enti locali ci pensiamo in un secondo momento».

» La Bce - ha proseguito Bossi - ci continuerà a chiedere di tagliare le pensioni, quindi tutte le volte dovremo litigare su quello. Ma la Lega tiene botta e non abbandona i poveracci. Sapevo che avremmo trovato la via per affrontare i tagli agli enti locali, ma tagli alle pensioni sarebbero per sempre».

«Io ho avuto un problema di coscienza - ha aggiunto Bossi - Salvo i poveracci che non hanno niente da mangiare o i comuni? I comuni alla fine se la cavano. Ai comuni abbiamo anticipato il federalismo fiscale, e quindi il comune se vuole può far pagare la tassa di scopo per le infrastrutture».