Un operatore di Emergency rapito in Darfur
Appello dell'organizzazione per il rilascio immediato
ROMA - Un operatore di Emergency è stato rapito ieri in Darfur, la provincia occidentale del Sudan devastata dalla guerra civile; lo annuncia sul suo sito la stessa organizzazione pacifista dei medici nel mondo in guerra. Ieri Francesco Azzarà, 34 anni,e' stato prelevato a Nyala, capitale del sud Darfur, mentre si trovava in auto diretto verso l'aeroporto della città. Azzarà è alla sua seconda missione a Nyala come logista del Centro pediatrico che Emergency ha aperto in città nel luglio del 2010.
Emergency informa di aver immediatamente attivato in Darfur e a Khartoum tutti i contatti a sua disposizione e di avere altresì informato il Ministero degli Affari Esteri italiano. Un team di Emergency sta seguendo gli sviluppi della situazione ed è in costante contatto con la famiglia, le autorità sudanesi e quelle italiane.
Emergency chiede la liberazione immediata di Francesco Azzarà ed auspica piena collaborazione di tutti coloro che possano aiutare ad arrivare a un esito positivo di questa vicenda.
- 17/12/2011 Parla Azzarà: «Sto bene, sto tornando a casa»
- 16/12/2011 Strada: Azzarà è libero e sta bene
- 24/10/2011 Sono tre i cittadini italiani tenuti in ostaggio nel mondo
- 16/08/2011 Rapimento Azzarà, Emergency: Nessuno sviluppo