Formigoni alla Lega: Alleati, non subalterni culturalmente

ROMA - Bisogna essere «alleati politici» della Lega «ma subalterni culturalmente mai». Lo ha detto il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, nel suo intervento al Consiglio nazionale del Pdl.
«Se abbiamo perso le elezioni a Milano - ha aggiunto - è perché i nostri candidati hanno assunto motivazioni elettorali che andavano nella direzione solo del no alle moschee e alle zingaropoli. Noi veniamo votati quando diamo prospettive e speranze, non quando predichiamo la paura per gli stranieri che sono i dipendenti dei nostri piccoli e medi imprenditori, imprenditori a volte loro stessi».