Grillo: I nostri elettori liberi di scegliere cosa fare
«Ora dobbiamo darci un'identità politica e candidarci a governare»
ROMA - «Al ballottaggio i nostri elettori possono fare quello che vogliono: restare a casa oppure portare crisantemi al capezzale della politica». Beppe Grillo, in una intervista al Fatto quotidiano, conferma il disinteresse del Movimento 5 Stelle per apparentamenti e o alleanze con i candidati di centrosinistra e centrodestra in corsa ai ballottaggi, lasciando però liberi gli elettori di decidere se individualmente schierarsi o meno. E annuncia che il suo movimento si candida a governare il Paese.
«Basta discorsi su apparentamenti, percentuali, poltrone: noi non ne facciamo con nessuno», taglia corto Grillo, galvanizzato da un successo elettorale del suo movimento giovanissimo e di giovanissimi. «Siamo consapevoli - ha sottolineato fra l'altro- di essere ancora all' inizio: all' asilo della vera politica. Ma con questa concorrenza arriveremo presto all'Università. Ora, dopo la realizzazione di programmi di governo concreti per le città che sono stati la base, dobbiamo trovarci un'identità politica e ideale: dobbiamo essere pronti per governare. La nostra sfida è questa. Tutti insieme ce la faremo. E allora faremo il prossimo passo: governare».
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