29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Amministrative 2011 | Milano

Probabile stop di Alfano ai Pm Milano su processo a Lassini

L'esame della richiesta dopo il voto ma tutti i precedenti sono a favore del no

ROMA - Dovrebbe arrivare all'indomani del risultato delle amministrative la risposta del ministro della Giustizia Angelino Alfano alla richiesta dei Pm di Milano di auotizzare il processo nei confronti di Roberto Lassini e Giacomo Di Capua - ex capo della segreteria del coordinatore lombardo del Pdl Mario Mantovano -, indagati dalla procura di Milano per vilipendio all'ordinamento giudiziario in relazione ai manifesti anti pm con la scritta 'Via le Br dalle procure'. Reato per il quale, appunto, è il ministro Guardasigilli a dover autorizzare l'incriminazione formale e il rinvio a giudizio.

La richiesta è stata trasmessa ieri dal Capo della Procura di Milano Edmondo Bruti Liberati. E oggi il quotidiano Il Giornale ha pubblicato un articolo dando per certo che Alfano non consentirà la celebrazione del processo a Lassini per i manifesti anti-pm, forte dei no finora da lui sempre opposti alle richieste di autorizzazione a procedere per reati di opinione ricevute, da quando ricopre la carica di Guardasigilli. Nel dettaglio, il no al processo a Di Pietro per vilipendio al Capo dello Stato per aver definito «vigliacco» Giorgio Napolitano. Il no al processo a Sabina Guzzanti per alcune espressioni ritenute dai pm offensive nei confronti di Papa Benedetto XVI.

A via Arenula, con riferimento alle anticipazioni del quotidiano di casa Berlusconi sulla risposta del ministro alla Procura di Milano, sottolineano che la «richiesta è arrivata solo ieri» e «il ministro la esaminerà e deciderà soltanto dopo il risultato delle amministrative». Ma riconoscono che il ragionamento basato sulla coerenza di Alfano rispetto ai precedenti ha un fondamento consistente e una «forza istituzionale» tutt'altro che indifferente. Se dunque Alfano non contraddirà i suoi stessi precedenti, non si celebrerà alcun processo a Lassini e Di Capua per i manifesti affissi a Milano.