19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Referendum

Idv: Bavaglio della Rai sul concertone del 1 Maggio

Belisario: «Atto da regime totalitario impedire agli artisti di parlarne»

ROMA - «Sarebbe già grave se ad un artista venisse messo il bavaglio. Un artista è un artista: scrive, canta, mette in musica i suoi pensieri. Sarebbe grave se gli fosse impedito di esprimere le sue idee, di dire cosa pensa del nucleare, della privatizzazione dell'acqua o del legittimo impedimento. Sarebbe un atto da regime totalitario, impensabile in una democrazia occidentale. Invece è quello che è successo il Primo maggio». E' quanto denuncia Felice Belisario dell'Idv che spiega: «La Rai ha fatto firmare una liberatoria ai big presenti al concertone di domenica, affinchè non parlassero di referendum. Eppure non mi risulta che Morricone, De Gregori o Dalla siano dei politici e che Piazza S. Giovanni sia il salotto di Porta a Porta. Di fronte a questa censura preventiva, la parola 'bavaglio' mi sembra una carezza».