Bersani: Le Amministrative non sono un referendum su Berlusconi
Sfida del Pd sul Governo della città. A Milano il Pdl raccoglie il degrado seminato
ROMA - «Berlusconi vuole portarci di nuovo al 'Berlusconi si, Berlusconi no'» ma il Pd non intende farsi trascinare in una campagna elettorale per le amministrative trasformata in un referendum sulla persona del Premier. «Noi - ha sottolineato il segretario Pierluigi Bersani, a margine di un convegno sui trasporti a Roma diciamo: 'a Milano e altrove vota per la tua città e per il tuo Paese. La questione, dopo le amministrative, è poter discutere dei problemi degli italiani e non di quelli di Berlusconi».
«Sia a Milano che a Napoli - ha sottolineato ancora Bersani - abbiamo un centrodestra costretto a dire 'non votate i candidati delle nostre liste' e già questa è una singolarità». Ed in particolare a Milano, alla luce dello scontro interno dopo i manifesti sulle Br Procura affissi dal candidato Lassini di cui la Moratti ha chiesto l'esclusione dalla lista Pdl, «il centrodestra - ha attaccato Bersani - raccoglie quello che ha seminato: ha diffuso degrado. Al di là del fatto dei manifesti che resta vergognoso».
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