18 marzo 2025
Aggiornato 08:00
Governo

Veltroni: «Berlusconi non lascia? Ma non si può aspettare»

«In Parlamento molti consapevoli che si chiude una stagione»

ROMA - Il fatto che Silvio Berlusconi non abbia intenzione di dimettersi non può giustificare un atteggiamento inerte da parte delle opposizioni, il «governo di decantazione» può permettere di archiviare una stagione politica, quella del berlusconismo, senza uno scontro continuo. Lo ha detto Walter Veltroni al Tg3, rispondendo a Bianca Berlinguer. «Se questa è la constatazione - ha detto Veltroni al direttore del Tg3 che faceva notare quanto sia scarsamente probabile che Berlusconi faccia un passo indietro - non rimane che attendere passivamente i prossimi due anni. Io non credo sia così, penso che gli italiani siano stufi, penso che l'Italia sente molto forte il bisogno di tornare a occuparsi delle cose serie: della precarietà dei giovani, delle nostre imprese artigiane.
Cose di cui nel dibattito pubblico non c'è traccia».

Ha aggiunto Veltroni: «Che due uomini così diversi (lui e Pisanu, ndr) abbiano ritenuto di avanzare una proposta per uscire da questa situazione lo trovo un fatto positivo. Il governo dovrebbe essere composto da tutte le forze parlamentari che si rendono conto che non si può continuare così, con questo clima di scontro permanente. Quindi, bisognerebbe scegliere scegliere una fase di decantazione al termine della quale si confronti non schieramenti 'contro', ma schieramenti 'per'».
E Veltroni si è detto sicuro che molti, anche nel centrodestra, stiano maturando questa convinzione: «Di fronte alla comune consapevolezza, che credo sia molto diffusa, che si è alla conclusione di una stagione politica.
In fondo fu così il governo Ciampi».