24 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Federalismo

Sacconi: «Il Pd è un interlocutore inaffidabile»

Il Ministro del Lavoro: «I suoi amministratori sono figli di una riproduzione della spesa storica»

VICENZA - Sul federalismo il Pd è «un interlocutore inaffidabile». Lo ha detto il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi a margine di una visita ad alcune aziende in provincia di Vicenza.

IL MINISTRO SACCONI: «Per quanto riguarda il federalismo - ha spiegato il ministro - e in particolare un federalismo che sia davvero responsabile, il Pd è un interlocutore inaffidabile».
Gli amministratori del Pd, ha proseguito Sacconi «sono figli di una storia fondata sulla riproduzione della spesa storica, sul rifiuto dei vincoli di responsabilità per la finanza regionale e locale, sull'idea del 'piè di lista' - sottolinea Sacconi, commentando anche led critiche del segretario Pd Bersani agli amministratori della Lega -.
«Il federalismo ha senso proprio - ha puntualizzato il ministro - nella misura in cui il promotore di responsabilità si accompagna con l'istituto del fallimento politico, degli amministratori inefficienti, e costringe tutti ad adottare modelli virtuosi di gestione - ha aggiunto - dalla sanità al trasporto pubblico locale».
Sacconi si domanda quindi:«Come si può essere orientati al dialogo - conclude riguardo alle recenti aperture di Bersani al Carroccio - con chi arriva ad affermare che i comuni amministrati dalla Lega sono i peggiori in Italia?».