19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Caso Claps

Sulla maglia di Elisa Dna di Restivo mescolato a sangue vittima

Il profilo genetico uguale a quello repertato dalla Polizia britannica. Elisa Claps fu uccisa a Potenza il 12 settembre del 1993.

ROMA - Fonti qualificate lo confermano: su un brandello della maglia di Elisa Claps le analisi hanno rilevato tracce di dna di Danilo Restivo. Le analisi sulla maglia che la studentessa indossava quando il suo corpo è stato trovato, dopo 17 anni, nel sottotetto della chiesa della S.S. Trinità di Potenza, sono state condotte nel laboratorio del Ris di Roma, da un collegio di esperti del reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri. Il gip di Salerno infatti, su richiesta della Procura, aveva disposto una «superperizia», dopo che la perizia condotta dal professor Vincenzo Pascali aveva tralasciato alcuni campioni ritenuti non interessanti. E proprio sui campioni esclusi da Pascali, le analisi di laboratorio su un brandello di ciò che restava della maglietta di Elisa hanno trovato tracce del sangue della vittima mescolato al profilo genetico di Restivo.

Un profilo genetico uguale a quello rinvenuto sui reperti acquisiti dalla polizia inglese nel 2010 sugli oggetti personali nella casa dell'uomo a Bournemouth, quali una tazza, un bicchiere, indumenti. E il dato è stato riconfermato dal prelievo salivale su Restivo, fatto ancora dalla polizia inglese dopo l'arresto. Dati trasmessi poi per rogatoria agli investigatori italiani. Il profilo genetico trovato quindi sulla maglietta di Elisa, sugli oggetti nella casa inglese di Restivo e quello estratto dalla sua saliva, sono risultati uguali.

Elisa Claps fu uccisa a Potenza il 12 settembre del 1993. Per l'omicidio della studentessa è indagato Danilo Restivo, imputato in Inghilterra per un altro delitto, quello della sua vicina di casa la sarta Heather Barnett.