26 settembre 2023
Aggiornato 21:00
Napoli 2011

Il Centrosinistra cerca l'unità. De Magistris: Io in campo

Oggi la riunione nel capoluogo partenopeo, per il Pd il candidato è Morcone

NAPOLI - Nasce il tavolo del centrosinistra per individuare il candidato sindaco di Napoli, parola d'ordine: unità della coalizione, ma intanto Luigi De Magistris ribadisce la sua discesa in campo con una lista civica. Non si sbroglia, dunque, la matassa per la corsa alla guida di Palazzo S. Giacomo che vede il Pd al lavoro per convincere Idv a sostenere il prefetto Mario Morcone mentre si gioca una partita che sembra tutta interna al partito di Antonio Di Pietro.

Dopo il colpo di scena della sospensione dello scioglimento della giunta comunale napoletana da parte del prefetto, si susseguono da ieri a Napoli le riunioni dei dirigenti locali del centrosinistra con il commissario provinciale Andrea Orlando. «Si è costituito ufficialmente il tavolo del centrosinistra al quale partecipa anche Idv, un dato importante e non scontato», registra il responsabile enti locali del Pd, Davide Zoggia, che spiega «la priorità ora è l'unità della coalizione e la volontà di stare insieme è già un dato positivo». L'obiettivo naturalmente è quello di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile anche per sfruttare il vantaggio acquisito sul Pdl che è nella bufera per la vicenda delle dimissioni dei consiglieri comunali. Resta però da sciogliere il nodo De Magistris. L'ex pm oggi ha ribadito di volersi candidare «una scelta confortata dalla convinzione di non essere solo in questo progetto, con me ci sono i napoletani» ha detto «perciò ho deciso di lavorare a una lista civica che accolga le energie migliori della società civile e metto a disposizione delle forze del centrosinistra la mia candidatura».

Antonio Di Pietro oggi non si è pronunciato ma fino a ieri ha lanciato appelli al Pd a dare il suo sostegno a De Magistris, la lettura maliziosa che viene offerta di questa linea è che in realtà il leader di Idv preferisce 'allontanare' il suo principale concorrente alla guida del partito. Il Pd perciò per ora non può che aspettare che gli alleati si rassegnino a più miti consigli perchè l'intenzione resta quella di candidare il prefetto Morcone che «per qualità, profilo e riscontro ottenuto in città», viene spiegato, rimane il nome più forte per la sfida napoletana.