23 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Napoli 2011

Il Pd punta su Mario Morcone, si sondano alleati

A giorni sarà convocato un tavolo di coalizione dopo il fallimento delle primarie e il passo indietro di Andrea Cozzolino

ROMA - Mario Morcone potrebbe essere il nome giusto per far uscire il centrosinistra dall'impasse della candidatura a sindaco di Napoli. Il nome del prefetto e direttore nazionale dei beni confiscati alla criminalità, espressione della società napoletana, è quello su cui punta il Pd per superare le divisioni interne, dopo il fallimento delle primarie e il passo indietro di Andrea Cozzolino, chiesto dai vertici nazionali del partito.

Ad occuparsene è ora il commissario provinciale di Napoli, Andrea Orlando, che sta sondando gli alleati, Idv e Sel e gli altri esponenti del partito nella città partenopea. Andrà verificata la disponibilità di Morcone ma è questo, a quanto si apprende, il nome a cui il Pd lavora e a breve, già in settimana, si terrà un tavolo con gli altri partiti della coalizione per sondare la loro opinione, Idv, infatti dopo il rifiuto di Cantone, aveva avanzato la candidatura di Luigi De Magistris.

Morcone, nominato lo scorso aprile direttore dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, è nato a Caserta il 27 ottobre 1952. Laureato in giurisprudenza, è entrato, nell'aprile 1976, nell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza e nei ruoli dell'Amministrazione Civile del Ministero dell'Interno. Primo incarico alla Prefettura di Rovigo e successivamente a Roma negli Uffici Centrali del Ministero, alla Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi Antincendi e, poi, al Gabinetto del Ministro. Nell'aprile del 1988 ha ricoperto l'incarico di Capo della Segreteria tecnica del Presidente del Consiglio dei Ministri. E'stato Capo della segreteria del Ministro per gli interventi straordinari del Mezzogiorno fino all'agosto 1990. Il 5 marzo 1990 è stato nominato Dirigente Generale nell'organico dei consiglieri della Presidenza del Consiglio dei Ministri.