Cozzolino scrive a Bersani: «Pronto a sblocco impasse»
Lettera ai segretari nazionali di Pd, Sel e delle altre forze protagoniste delle primarie: «Risultato a disposizione. Ma serve un passo avanti di tutti»
ROMA - Andrea Cozzolino, vincitore bassoliniano delle primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco di Napoli muove un passo per sbloccare l'impasse che ha portato a congelare la sua vittoria, sospettata di brogli, «mettendo a disposizione» di Pier Luigi Bersani, Niki Vendola e degli altri leader delle forze che hanno preso parte alle primarie «il risultato delle primarie» , in nome di «un percorso unitario condiviso» che porti alla nuova decisione sulle candidatura in cui anche lui chiede di essere coinvolto «L'unica via d'uscita da questo stallo - scrive Cozzolino in una lettera ai segretari nazionali di Pd, Sel e delle altre forze protagoniste delle primarie - sarebbe stata ristabilire il regolamentare percorso democratico, proclamando immediatamente il vincitore sulla base dei verbali degli scrutini per poi procedere, nella massima trasparenza e imparzialità, alla verifica di eventuali ricorsi.
Invece, in queste logoranti settimane si è aperta una lacerazione nel Pd e nelle forze di centrosinistra difficile da ricomporre, di cui mi è chiara la portata e di cui intendo farmi carico. La sfida di Napoli ha sempre di più un valore nazionale nel quadro della crisi politica ed istituzionale che segna il momento attuale dell'Italia».
«Per questo - annuncia oggi Cozzolino - mi rivolgo a tutto il centrosinistra. Innanzitutto al mio segretario Pierluigi Bersani, che già si è rivolto ai candidati nei giorni scorsi, a Nichi Vendola, presidente di Sinistra e Libertà e alle altre forze promotrici delle primarie affinché si facciano garanti di un percorso che in tempi certi ci metta nelle condizioni di ritrovare la giusta coesione. È l'unico modo che abbiamo, non per farci inutili scuse tra di noi, ma per chiedere scusa a Napoli e in primo luogo ai cittadini che il 23 gennaio hanno risposto al nostro appello partecipando alle primarie. Partecipando attivamente a questo percorso sono pronto a mettere a disposizione il mio risultato. Non è un passo indietro, ma un passo in avanti che facciamo tutti. Insieme alla coalizione voglio fare la mia parte e dare un attivo e concreto contributo per trovare una candidatura e un programma unitario e condiviso. Ma sapendo che questo candidato sarà credibile, autorevole e legittimo solo se saprà farsi interprete e rispettare tutte le storie e le forze che si sono riconosciute nella mobilitazione di queste settimane. Tutte a pari titolo e con pari dignità».
«Se non ci fosse questa intenzione e questa capacità unitaria - avverte però Cozzolino - non c'è altra strada che tenere fermo il risultato delle primarie. Qualunque nuovo inizio per Napoli e per un centrosinistra che vuole costruire un'alleanza vincente non può prescindere dal 23 gennaio».
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