20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Governo

Finocchiaro: Berlusconi può cadere anche grazie alle donne

La capogruppo del Pd al Senato: «Sbagliata la concezione che il Premier ha delle donne»

ROMA - Anna Finocchiaro, capogruppo del Pd al Senato, ipotizza che «Berlusconi possa cadere anche grazie alla dignità delle donne. Alla loro presa di coscienza». Parlando delle più di 100 piazze che domenica saranno unite nella manifestazione 'Se non ora, quando?', Finocchiaro sottolinea che «si tratta di un grande fatto politico, per le sue dimensioni, per la sua natura spontanea, perché non ci sono patronati di partiti. In passato il movimento delle donne ha pagato le divisioni, oggi invece ciascuna firma l'appello dell'altra, prevale la necessità di fare massa critica».

«La dignità delle donne - continua la presidente dei senatori del PD - corrisponde per una volta a quella del Paese. La loro identità, faticosamente costruita, le donne vogliono difenderla. Sono in fondo la parte più vivace della società, lo dimostra qualsiasi statistica su scuola e professioni. E' anche per questo che un tale movimento può portare il Presidente del Consiglio alle dimissioni. Non si tratta di mettere in discussione, come qualcuno sostiene, la libertà delle donne».

«Il problema - dice ancora Finocchiaro - è la concezione che Berlusconi ha del mondo femminile: usate per proprio capriccio, le donne gli vengono procacciate, lui ne diventa l'utilizzatore finale e poi le destina a cariche pubbliche. Ho sempre pensato che le donne nelle istituzioni non possono che far bene, ma non se sono oggetto di mercato. Le nostre figlie - conclude la senatrice - hanno lavorato per veder riconosciute le loro capacità, non per essere selezionate. Non si tratta quindi di una rivendicazione di genere, per questo a manifestare saranno anche gli uomini».