Latorre: riaggiorniamo progetto, Vendola sia co-protagonista

ROMA - E' necessario «un rilancio e un riaggiornamento del progetto politico del Pd sin nei suoi tratti fondativi». Lo sottolinea il vicepresidente dei senatori del Pd Nicola Latorre che, nel suo intervento all'assemblea del partito, ha suggerito «di coinvolgere Vendola come coprotagonista di una nuova tappa del processo politico iniziato con la nascita del Pd».

«Siamo alla fine di un'intera stagione politica iniziata nel 1994 e che ha cambiato tante cose nel nostro Paese ma essa non si esaurirà solo con l'uscita di scena di Berlusconi, che resta certamente una priorità», osserva Latorre, convinto che «con questa realtà deve misurarsi una proposta politica che vuole portare l'Italia in una nuova stagione». Il rischio più grande - avverte - è quello di essere costretti in una posizione conservatrice, di chi rimpiange i bei tempi andati e magari evoca progetti politici che hanno avuto successo in un'altra epoca e in ben altre condizioni della società italiana. E' cambiata la natura dello scontro politico in atto. Tanto nell'economia, quanto nella società e nelle istituzioni, la nuova discriminante tra destra e sinistra, tra progresso e conservazione, è nel modo di risolvere il rapporto tra democrazia e decisione».