Calogero: il Governo si impegni ad attuare le riforme
Il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Venezia: «Escalation della conflittualità, in brandelli la collaborazione tra poteri»
VENEZIA - «Il Governo deve impegnarsi nell'attuazione delle riforme più idonee a rendere più produttivo e spedito il lavoro della magistratura». Lo ha detto il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Venezia, Pietro Calogero, nel corso del suo intervento all'inaugurazione dell'anno giudiziario a Venezia.
«Il governo, inoltre - ha proseguito il magistrato - nell'elaborazione di una strategia complementare che metta al centro l'azione riformatrice». Di fronte «all'inarrestabile aumento delle notizie di reato - ha proseguito Calogero - e macroscopiche scoperture di organici, è preciso dovere del ministro della giustizia e del governo provvedere all'organizzazione e al funzionamento dei servizi inerenti la giustizia».
Il procuratore generale di Venezia ha poi ribadito lo «sgomento di fronte all'escalation della conflittualità tra partiti e poteri dello Stato e l'impoverimento della dialettica politica. Una spirale di diffidenza - ha concluso Calogero - che ha ridotto in brandelli la collaborazione tra poteri, fattore di coesione del sistema democratico».
- 16/02/2012 Corruzione, Di Pietro: Condividiamo l'allarme della Corte dei Conti
- 29/01/2012 Giustizia, scontro sulla prescrizione. Severino: Serve più efficienza
- 28/01/2012 Giustizia: Severino, la prescrizione non è una priorità
- 26/01/2012 Giustizia, al via l'anno giudiziario: sul tavolo il tema della prescrizione