Veltroni: tutti in piazza per una grande festa della Democrazia
«Comuni si mobilitino per una manifestazione civile e non di parte»
ROMA - «Sarebbe bello se in uno stesso giorno, in una stessa ora, in tutti gli ottomila Comuni italiani, i cittadini si riunissero nella piazza centrale per dire 'giriamo pagina, ritroviamo l'Italia'». Walter Veltroni, su Repubblica, invita i Comuni alla rivolta civile e promuove «una manifestazione civile, non di parte. Senza bandiere, senza comizi che possano dividere. Una grande festa della democrazia italiana, in cui sia protagonista l'autorganizzazione civile».
Secondo l'ex segretario del Pd, infatti, «il momento che vive il Paese è tra i più drammatici che l'Italia abbia mai conosciuto». Tuttavia esistono, avverte, «energie immense e semmai è la politica che è chiusa in se stessa, non riesce ad esprimerle». «Per questo - insiste Veltroni - penso che per accelerare la transizione, sia bene entri in campo la soggettività dei cittadini».
«Mentre Berlusconi riunisce i suoi per scagliarsi contro i magistrati e lanciare un'altra campagna d'odio - afferma ancora l'esponente del Pd - si apre uno spazio grande e importante per lanciare un messaggio nuovo e forte», come quello di «una giornata di impegno civile nel nome dell'Italia che crede nella democrazia».