29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Celebrazioni

Carolina Lussana (Lega): in forse l'incontro con Napolitano

Per 150 anni dell'Unità a Bergamo il Carroccio pensa ad una delegazione mini

ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà a Bergamo, 'Città dei Mille', il 2 febbraio, nell'ambito delle celebrazioni del 150mo dell'Unità d'Italia. Ma nella Lega Nord bergamasca, partito che a livello provinciale sfiora il 40% dei consensi, c'è la tentazione di disertare gli incontri istituzionali con Napolitano. Se questa ipotesi dovesse prevalere fra le assenti ci sarebbe quindi anche Carolina Lussena, vicepresidente della Commissione giustizia della Camera.

UNA PROTESTA PER IL FEDERALISMO - All'interno del partito si discute e alcuni importanti esponenti vedono infatti la visita del presidente come un'occasione d'oro per premere sull'acceleratore delle riforme e del federalismo. Una forma di protesta, anche perchè proprio il 2 febbraio la commissione Bicamerale discuterà di Federalismo fiscale.

ALLO STUDIO UNA DELEGAZIONI CON MOLTE ASSENZE - Il programma ufficiale della visita prevede il saluto del presidente della Repubblica in Consiglio comunale e un incontro più allargato al teatro Donizetti. L'orientamento del Carroccio, che va ancora formalizzato, è di non fare partecipare i propri sindaci e i propri consiglieri comunali o provinciali alla visita del presidente Napolitano.
Il 2 febbraio, di fronte al capo dello Stato, potrebbero presentarsi solo il presidente della Provincia, il deputato leghista Ettore Pirovano, e il presidente del Consiglio comunale Guglielmo Redondi, leghista pure lui. La loro assenza sarebbe un affronto troppo grave. Ma per il resto la Lega bergamasca è pronta alla diserzione. E nelle file del partito ci sono anche importanti esponenti regionali, ad esempio l'assessore Lombardo al Territorio Daniele Belotti.