Fini, la Camera non potrà discurete delle sue dimissioni
Pdl e Lega Nord ripresentano la richiesta. Il Presidente: «Compete alla Giunta»
ROMA - La Lega e il Pdl tornano a sollevare nel corso della conferenza dei capigruppo di Montecitorio un dibattito in Aula sul ruolo del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Lo fa sapere il presidente dei deputati pidiellini, Fabrizio Cicchitto, al termine della riunione.
«Ho manifestato la mia adesione alla proposta di Reguzzoni di discutere in riunione di capigruppo del problema della figura del presidente della Camera che dovrebbe essere super partes invece ormai è il leader di un partito politico», ha spiegato Cicchitto.
La risposta di Fini è stata la stessa messa per iscritto lo scorso 23 dicembre dalla terza carica dello Stato, all'indomani della richiesta formale della Lega: non è la capigruppo la sede per una richiesta del genere, bensì la Giunta per il Regolamento. «Ove si intenda promuovere un dibattito in termini generali sul ruolo e sulle funzioni del Presidente d'Assemblea parlamentare nel nostro ordinamento, anche al fine di intervenire sui richiamati principi di ordine costituzionale e regolamentare - scrisse Fini - ciò può senz'altro aver luogo, attivando gli specifici strumenti previsti a tale scopo: in particolare attraverso la presentazione di apposite iniziative di riforma costituzionale o di modifica al Regolamento, il cui esame è rimesso alle sedi competenti».