19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Napoli 2011

Cozzolino: «Vittoria contro l'indifferenza»

Dal 2009 europarlamentare, in politica dagli anni '70 quando è tra i fondatori dell'associazione degli studenti napoletani contro la camorra

NAPOLI - «Mi muoverò in modo unitario con tutte le forze della coalizione e della società civile per dare a Napoli un progetto capace di aprire una fase nuova». Così, in una nota, Andrea Cozzolino, vincitore delle primarie del centrosinistra a Napoli che ha ringraziato tutti quelli che hanno partecipato a «questa grande mobilitazione civica» e quanti «mi hanno consentito di vincere questo intenso confronto democratico». «La vasta partecipazione di oggi è una vittoria di tutti contro la sfiducia e l'indifferenza - ha aggiunto - Insieme agli altri candidati abbia dato vita a una competizione vera, aperta, ricca di contenuti, che ora ci mette nelle condizioni di affrontare con energia la campagna elettorale per le elezioni di primavera».

Cozzolino, 49 anni, dal 2009 è europarlamentare del Pd e dal novembre 2009 fa parte della direzione nazionale del Partito democratico. La sua carriera politica inizia negli anni '70 quando è tra i fondatori dell'associazione degli studenti napoletani contro la camorra. Dal 1983 al 1986 è stato segretario della Fgci di Napoli e successivamente responsabile per il Mezzogiorno. All'inizio degli anni '90 ha partecipato, come dirigente del Pci, al processo che portò alla fondazione prima del Pds e poi dei Democratici di sinistra. In questa fase, dal 1994 al 1999, è stato segretario della Federazione di Napoli del Pds. Nel 2000 è stato eletto al consiglio regionale della Campania nella lista dei Ds e riconfermato nella consultazione dell'aprile 2005. Dal 2005 al 2009 ha ricoperto la carica di assessore regionale all'Agricoltura e alle Attività produttive nella giunta guidata da Antonio Bassolino.