Fini: chiamiamo a raccolta le migliori risorse del Paese

MESSINA - «Futuro e libertà non è Alleanza nazionale in sedicesimi, è qualcosa di più impegnativo. E' un tentativo di chiamata a raccolta delle migliori risorse del paese, cosa che non è certo in grado di fare il Pdl». Ha spiegato così l'anima del suo movimento, il presidente della Camera Gianfranco Fini nella manifestazione a Messina.
La nostra, ha affermato, «non è stata una scelta dettata dalla convenienza, ma dalla passione, altrimenti Urso e Ronchi non avrebbero fatto questa scelta lasciando poi il governo. Oggi c'è chi si vende l'anima per andare al governo, figuriamoci se non vanno rispettati coloro che fanno un passo controcorrente».

Rispetto delle istituzioni ed etica pubblica sono i principi che ispirano Fli, insieme a «quello basilare della legalità con la legge uguale per tutti», ha ripetuto Fini. E ha poi spiegato che il congresso fondativo di Futuro e Libertà si concluderà con la nomina di «organismi aperti» anche a personalità che non hanno mai avuto una tessera di partito: «Perchè - ha detto Fini - noi non vogliamo fare delle scialuppe di salvataggio per i parlamentari che hanno scelto liberamente di stare con noi, ma vogliamo aprire una stagione politica che non guardi solo allo specchietto retrovisore».