28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Intervista al Messaggero

Prodi: il mercato di Montecitorio aperto anche dopo Natale

L'ex presidente del Consiglio: «Romani e Tremonti desaparecideos, tornino con programmi adeguati»

ROMA - «Il mercato di Montecitorio rimarrà aperto per un pezzo, ben oltre la chiusura dei mercatini di Natale». Lo scrive l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi in un intervento sul Messaggero, nel quale spiega che «dopo la fiducia ottenuta dal governo martedì scorso, la musica è ancora la stessa e lo spartito è tutto dedicato a blindare gli schieramenti e a orientare le ormai bibliche migrazioni dei parlamentari».

TREMONTI E ROMANI - I timori di Prodi si orientano quindi verso i ministri responsabili dell'Economia, cui «non resta che applicare l'unica tattica realisticamente possibile in questi casi, ovvero il non esistere. Alla non esistenza del ministro delle Attività produttive eravamo abituati - insiste il Professore - ma fa una certa impressione constatare che emerga ora l'assoluta irrilevanza della sua azione. Ancora più preoccupante è la scomparsa del ministro dell'Economia, una scomparsa pienamente comprensibile e forse piena di buon senso perchè - ragiona Prodi - è più saggio tacere e non fare proposte», soprattutto «quando il rumore della confusione politica sono così forti da non lasciare alcuno spazio all'ascolto e alla possibilità di prendere decisioni».
«Ci auguriamo - conclude quindi l'ex premier - che l'ottenimento della temporanea fiducia da parte del governo apra un periodo di maggiore calma, permetta il ritorno dei ministri desaparecidos e ce li riporti muniti di adeguati programmi per affrontare ineludibili e urgenti temi».