Milano
Albertini: non mi candido, «ma è certa solo la morte»
L'ex sindaco: non si sono verificate le condizioni
ROMA - Gabriele Albertini non ci candida - per ora - a sindaco di Milano, ma «di definitivo c'è solo morte», avverte in una intervista al Corriere della sera. «Sono convintissimo che le condizioni poste per prendere in seria considerazione una possibile candidatura non si sono verificate», dice l'ex primo cittadino «e sulla base di previsioni realistiche non si potranno verificare». Dunque sostegno alla candidatura di Letizia Moratti, se correrà A livello nazionale, Albertini si rammarica della mancata ricomposizione «della maggioranza del 2001, con Casini e Fini». E sulla possibilità di uscire dal Pdl, per aderire al terzo polo, precisa l'intenzione di rimanere «in questo partito. Sempre che non mi espellano».
- 14/06/2022 Comunali, al primo turno 15 ballottaggi e 6 Sindaci di centrodestra
- 11/06/2022 Leadership centrodestra e «campo largo», il doppio test politico alle Comunali
- 11/06/2022 Nove milioni di italiani al voto per le Comunali. I partiti tastano il polso per le Politiche
- 11/06/2022 In Piemonte 93 Comuni alle urne, riflettori su Alessandria