4 maggio 2024
Aggiornato 13:00
Nuovo rapporto tecnico

Scuola, l'Italia sotto le medie Ocse nel ranking «competenze lettura»

Sulla capacità di comprensione con focus su matematica e scienze

ROMA - La scuola italiana registra posizionamenti «significativamente inferiori» alle medie dell'Ocse sulle «competenze di lettura» dei suoi studenti: un tema a cui l'ente parigino ha dedicato un nuovo rapporto tecnico - il Pisa (Programme for International Student Assessment) 2009 - che mette a raffronto le performance tra studenti 15enni di vari paesi su lettura - anche tenendo conto delle caratteristiche dei testi di studio - e con delle focalizzazioni su matematica e scienze. La graduatoria è dominata dall'Asia, che piazza ai vertici diversi dai suoi centri finanziari, e dalla Finlandia. Secondo le tabelle pubblicate la penisola ottiene posizionamenti indicati come «significativamente inferiori» alle media dei paesi avanzati sulle diverse voci monitorate: il tutto si riassume nei 486 punti dell'Italia sulla graduatoria generale, contro i 493 punti della media Ocse.

A svettare in cima alla classifica, con 556 punti è la città cinese di Shanghai, polo finanziario del Dragone, seguita a 539 punti dalla Corea del Sud, terza è la Finlandia (536 punti), e a seguire Hong Kong (533) e Singapore (526). Una graduatoria che quindi oltre ai paesi prende in considerazione anche singole metropoli, e in cui tra i paesi europei solo l'Olanda, oltre alla Finlandia, compare nella top 10: decima con 508 punti. Seguono Belgio e Norvegia, gli Usa si piazzano 17esimi mentre tra le grandi economie Ue quella più in alto è la Germania, 20esima con 497 punti. La Francia è 22esima e la Gran Bretagna 25esima. Con il suo punteggio l'Italia si piazza 29esima su 65 tra paesi e città elencati, davanti alla Slovenia e alle spalle di Macao e Portogallo.