24 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Iraq

Frattini a Baghdad, colloqui su Cristiani e Tareq Aziz

Per il Ministro degli Esteri incontri con il presidente Talabani, il premier Maliki e l'omologo Zebari

BAGHDAD - Il ministro degli Esteri Franco Frattini è giunto questa mattina a Baghdad, in Iraq, tappa conclusiva del tour compiuto in settimana in alcuni paesi del Golfo. Il titolare della Farnesina sarà ricevuto dall'omologo iracheno Hoshyar Zebari e avrà dei colloqui con il presidente Jalal Talabani e il primo ministro designato Nouri al Maliki. Due i temi principali delle discussioni: la difesa e la libertà di culto dei cristiani, dopo gli attacchi sanguinosi delle ultime settimane, e la sorte di Tareq Aziz, l'ex numero due del regime di Saddam Hussein condannato a morte per il ruolo avuto nello sterminio di curdi e sciiti. Frattini, come molti leader internazionali, ha più volte invitato la leadership irachena a un atto di clemenza.

Durante la sua permanenza a Baghdad, il ministro degli Esteri discuterà anche di cooperazione tra i due paesi e inaugurerà la nuova sede dell'ambasciata italiana nella capitale irachena. A margine degli incontri del ministro, inoltre, è prevista la firma di un memorandum tra l'Eni e le autorità locali per la ristrutturazione del reparto di pediatria dell'ospedale di Bassora. In rappresentanza del gruppo italiano ci sarà l'amministratore delegato Paolo Scaroni.