7 maggio 2024
Aggiornato 17:30
Finanziaria

«Osservatore Romano»: allarme per i tagli alle scuole cattoliche

La denuncia di un gruppo di associazioni su scure a paritarie: «Non tanto una medicina amara, quanto una medicina mortale»

CITTÀ DEL VATICANO - L'Osservatore romano riporta, in un articolo di cronaca, l'allarme per i tagli alle scuole paritarie in Italia da parte di un gruppo di associazioni cattoliche.
«Non tanto una 'medicina amara', quanto una 'medicina mortale'. Così un gruppo di associazioni cattoliche definisce i tagli alle scuole paritarie previsti per il 2011 nella legge di stabilità - com'è oggi chiamata la tradizionale legge finanziaria - presentata dal Governo italiano in Parlamento. E lancia l'allarme per l'effettiva sopravvivenza dello stesso diritto alla libertà di educazione», riferisce il quotidiano della Santa Sede, dopo che già Avvenire, il giornale della Cei, aveva dato spazio alla vicenda della «scure» alla scuola.

AMARE SORPRESE - «Anche questa volta - si legge nel comunicato citato dalla stampa cattolica - la proposta di legge finanziaria riserva amare sorprese alla scuola paritaria. Nel dibattito appena avviato in commissione cultura è emerso un taglio, ai danni delle istituzioni scolastiche non statali, la cui entità e le cui proporzioni appaiono a dir poco sconcertanti: 258 milioni di euro, pari al 47,86 per cento in meno del già magro (e mai aumentato dal 2002) importo annuale originariamente previsto nel 2010». Tra i firmatari dell'appello l'Associazione genitori scuole cattoliche, la Federazione istituti di attività educative con il suo Movimento studenti cattolici, la Federazione italiana scuole materne, la Compagnia delle Opere-Opere educative.